sabato 10 ottobre 2009

Tiziana Verga


L’albergo delle donne tristi
Una finestra vista lago
Labili confini
In punta di cuore,
alla fine del silenzio,
l’insostenibile
leggerezza dell’essere
Quando il cielo non basta
basta poco per sentirsi soli
Dimenticare lui,
il lupo mercante
il ladro del sorriso
Chiudi gli occhi
Il buio
che ci divide…
Dissolvenza al nero